La famiglia Casillo rileva un piccolo impianto molitorio, sito nell’abitato di Corato (BA). L’impresa, all’epoca ditta individuale, assume la ragione sociale di Molino Casillo Francesco. La direzione viene affidata al giovanissimo Vincenzo Casillo.

L’impianto viene ampliato più volte. Significativa è la costruzione dei primi sili in cemento armato realizzati nel meridione d’Italia.

Acquisizione dei Semolifici Andriesi S.r.l.

Vincenzo Casillo ed Antonio Moramarco costituiscono la Semolificio A. Moramarco S.p.A.

Nasce la Vecchio Mulino S.r.l. per lo sviluppo immobiliare di Andria, impianto poi trasferito a Corato.

Entra in funzione un nuovo impianto a Corato, quale trasferimento dell’impianto acquisito nel 1958.

Viene realizzato un nuovo impianto finalizzato alla massima efficienza e produttività.

Viene trasferito ed ampliato l’impianto della Semolifici Andriesi S.r.l., in area attigua allo stabilimento della Molino Casillo Francesco S.r.l.

Viene costituita la Casillo Partecipazioni S.r.l., holding del Gruppo.

Si avvia un nuovo impianto sperimentale per l’introduzione della decorticazione, innovativa fase della molitura dei cereali.

Nasce la trading company Cinque Cereali, attuale Casillo Commodities Italia S.p.A.

Viene rilevata dal Gruppo Barilla la totalità delle quote della Semolifici di Termoli S.r.l.

Il Gruppo assume l’attuale assetto proprietario, con la totale uscita della famiglia Moramarco.

É avviata l’operatività industriale e commerciale in Sicilia. Accordo intersocietario con Alpe Adria, Trenitalia e Pasta Zara finalizzato all’avvio del primo “Treno blocco” Giovinazzo-Trieste. Viene costituita la società Selezione Casillo S.r.l.

Rinnovati gli impianti e potenziata la capacità produttiva della Semolificio A. Moramarco S.p.A.; la trading Company Cinque Cereali S.r.l. modifica la ragione sociale in Casillo Commodities Italia S.p.A.; inaugurato il secondo treno blocco Giovinazzo-Brescia; realizzata la nuova palazzina uffici del Gruppo Casillo.

Acquisizione della società Silos Granari della Sicilia S.r.l. e reso operativo l’impianto molitorio di Rovato (BS); rilevati dal Gruppo Ascopiave le quote della Serin S.r.l., operante nel settore delle energie rinnovabili, il Molino San Pietro a Vico e Molino Maionchi Silvio & C., società molitorie lucchesi produttrici di farine di grano tenero e duro, e fatte confluire nella nuova Molino di Lucca S.r.l.

Erogazione contributo a favore della ricerca scientifica per il progetto “gluten friendly”; ottenuta la certificazione SA8000 e finalista all’Oscar di Bilancio.

Consolidamento della crescita con internazionalizzazione del Gruppo con la costituzione di 2 nuove subsidiary, Casillo Commodities Brasil S.A. e Transgrain France S.a.s.; assunzione della gestione degli impianti molitori (grano tenero) della ex Molino Alimonti tramite la neocostituita Molino dell’Adriatico S.r.l.; acquisizione di De Franceschi S.p.A. - Monfalcone.

Avviata iniziativa immobiliare nel comune di Roma; incremento della partecipazione detenuta dalla Molino Casillo S.p.A. nella società New Gluten World S.r.l.; acquisizione della gestione di un complesso molitorio in Salerno di proprietà della Pastificio Di Martino Gaetano & F.lli S.p.A. per la macinazione di circa 10.000 q.li di grano duro al giorno.

Costituzione della subsidiary Grainprom basata a Mosca, attiva nella formazione delle commodities agricole e nella loro commercializzazione; avvio produzione di farine presso lo stabilimento di Parma; sottoscrizione accordo di filiera con Coldiretti per incentivare la produzione di grano biologico; apertura di un Bistrot presso Fico Eataly World (Bologna); acquisizione di un importante complesso industriale in Salerno utilizzato per la macinazione del grano duro; cessione di un rilevante pacchetto azionario della Serin S.p.A.

Avvio delle attività di originazione e stoccaggio presso il sito “Nuovo Borgo Libertà”. Costituzione della società Nuova Agricoltura Borgo Libertà S.r.l. Prosecuzione del processo di internazionalizzazione del Gruppo attraverso la costituzione della subsidiary Transgrain Central Europe Kft basata a Budapest. Consolidamento nel mercato immobiliare mediante lo sviluppo di nuove iniziative di investimento realizzate dalla Gong Capital S.p.A. che ha acquisito il controllo di due società operanti nel settore arricchendo il patrimonio di Gruppo di due immobili siti nel Comune di Milano, uno dei quali ospita uno degli 8 pensionati studenteschi della Bocconi. Costituzione di una nuova società, la Kamelya Real Estate S.r.l. con sede a Roma.

Finalizzazione dell’operazione di acquisizione del molino in Sorbolo (Parma) del quale il Gruppo rileva la proprietà. Acquisizione di un nuovo complesso industriale molitorio in Santa Maria Nuova – Ancona per migliorare le capacità produttive del Gruppo all’interno del territorio nazionale. Acquisizione della Resnova Immobiliare Bari S.r.l., titolare di un prestigioso immobile sito nella città di Bari.

Lancio del nuovo brand Molino Casillo con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più specializzato. Nato dalla spinta all’innovazione, da sempre al centro del Gruppo, il brand Molino Casillo è il risultato di una nuova visione aziendale che intende affermare la leadership del Gruppo anche nel mercato Ho.Re.Ca., Food and Beverage, nel mondo dei professionisti e nel retail. Dalla creazione del logo, all’introduzione di nuove referenze, dal packaging a un piano di comunicazione e marketing completo e articolato, la nuova strategia aziendale ha l’obiettivo di posizionare i prodotti di Molino Casillo nella fascia premium e super-premium e svolgere un ruolo di primo piano anche nella produzione e nella commercializzazione del grano tenero.

Nasce Molina, la gamma di birre artigianali di Molino Casillo prodotte interamente in Puglia con grano duro italiano accuratamente selezionato e lavorato da esperti mastri birrai. Un passo verso il mondo del beverage e una nuova tappa sulla strada di un successo che da più di sessant’anni ha reso il marchio Casillo sinonimo di eccellenza nel settore della produzione e della lavorazione del grano.

Nel 2022 il Gruppo Casillo supera per la prima volta la soglia dei due miliardi di bilancio consolidato e, al contempo, dà seguito al Piano Strategico 2022 – 2025, anticipando la nuova normativa europea in tema di rendicontazione sulla sostenibilità ( la CSRD), che diventerà obbligatoria per le grandi imprese solo a partire dall’esercizio 2025. Prosegue la strategia di decarbonizzazione, con l’autoproduzione di energia pulita in crescita del 160% rispetto al 2021. Iniziano i lavori per la costruzione del plant industriale di Casillo Next Gen Food e Molino Casillo S.p.A. si trasforma in Società Benefit. Il bilancio consolidato 2022 è predisposto, per la prima volta e su base volontaria, secondo i principi internazionali IFRS.